Che prendi, signorina?” Un signore con una bella cravatta nera mi chiede cosa voglio per colazione. Dopo avere scelto , mi siedo a tavola e comincio a guardare tutte le foto della mia macchina fotografica che ho fatte durante il mio giro a Torino. Tanta gente pensa che Firenze, Roma e Venezia siano i luoghi più interessanti e belli d’Italia. Con ogni immagine capisco che anche Torino ci offre tanto.
Con un click, vedo una grande statua di Sekhmet che guarda i visitatori del Museo Egizio. Click. C’e’ il Castello Reale dove i rei hanno vissuto fino alla nascita della Repubblica. Click. Un edificio chiamato la Mole Antonelliana contiene le stelle degli anni passati e prova a grattare il cielo con la sua punta.
Click. Trovo molti chilometri di bancarelle dove i venditori presentano i loro prodotti freschi e introducono la cultura meridionale ai piemontesi in Piazza della Repubblica.
Dopo qualche minuto, il cameriere torna con un dolcetto e una tazza.
“Buona colazione.”
Sorseggiando il mio ottimo cappuccino e mordendo il cornetto alla nutella, capisco di essere fortunata—sono qui a Torino dove scopro il passato, il presente, e il futuro dell’Italia. Mentre Firenze, Venezia e Roma sono le città meravigliose, dobbiamo dare a Torino l’opportunità di stupirci.